You were made for far more beautiful things


Incontro con Paolo Gulisano su J. R. R. Tolkien
Venerdì 26 gennaio 2018, ore 21.00

aula 4, Palazzo Toppo Wassermann
via Gemona, 92, Udine

Se ci venisse domandato chi fosse J. R. R. Tolkien la maggior parte di noi risponderebbe automaticamente l’autore de Il Signore degli Anelli, i più informati citerebbero Lo Hobbit o Il Silmarillion. A nessuno verrebbe in mente di rispondere un insegnante di Oxford, un padre, un marito, un amico fedele.
Ebbene, dietro a un personaggio che si introduce nella letteratura del ‘900 capovolgendola, ci sta un uomo, che fu un insegnate amato, un amico lodato e seguito, un padre attento, un marito premuroso. Insomma dietro c’è un uomo che ha creato un mondo per poter amare meglio, per poter vivere meglio nel mondo in cui viveva, ha creato storie per il diletto dei suoi amici e per la buonanotte dei suoi figli.



Un incontro solo per esperti?


Tolkien era forse un uomo che si credeva superiore degli altri? Aveva forse qualche potere sovrannaturale che gli permetteva di essere così lieto nella sua quotidianità? Assolutamente no, dipendeva tutto da un coraggio che aveva radici profonde, più profonde della sua stessa storia.
Come relatore abbiamo invitato Paolo Gulisano che da anni si addentra nella vita e nel mondo di Tolkien diventandone uno dei maggiori esperti.




Incontro con Annalisa Teggi su G. K. Chesterton
Venerdì 2 marzo 2018, ore 21.00

aula 4, Palazzo Toppo Wassermann
via Gemona, 92, Udine



Il secondo incontro invece si dedicherà alla figura, forse un po' sminuita in Italia, di G. K. Chesterton. Riuscire a ignorare la figura di Chesterton è un’impresa veramente ardua, sia per la sua struttura corporea sia per la sua opera letteraria. Chesterton infatti ha scritto opinioni su qualsiasi cosa senza mai essere arrogante e ponendo come caposaldo la dignità umana. A questo incontro è stata chiamata a parlare Annalisa Teggi che si è occupata della traduzione in italiano di numerosi testi di Chesterton e nel tradurli si è vista costretta ad entrare in rapporto con l’autore stesso.



Perché riprendere una figura come Chesterton nella nostra epoca?


Come si può non parlare di un uomo che ha sempre difeso l’uomo in tutti i suoi aspetti? Chesterton si è sempre posto dalla parte dell’uomo nel senso che ne ha sempre esaltato la libertà, che si concretizza, secondo lui, nella libertà di potersi “sposare, o avere dei figli, o bere la birra”.
In un’epoca come la nostra approfondire chi ha combattuto tanto per portare di nuovo umanità all’umanità accartocciata dalle tirannie ci fa guardare ai fatti che ci si pongono d’innanzi ogni giorno con sguardo critico ma soprattutto pratico.



Per altre info o per delucidazioni potete contattarci telefonicamente al numero 366 4403021

Associazione Culturale
Universitaria "Antonio Rosmini"

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